Vuoi saperne di più senza alcun impegno sui vantaggi di installare un impianto fotovoltaico con batteria di accumulo?
Come sfruttare al meglio il fotovoltaico a casa
Installare un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo comporta principalmente due vantaggi: un minor impatto sull’ambiente e, soprattutto, il risparmio sulla bolletta di energia elettrica. Per ottenere dei risultati importanti in merito al secondo punto e sfruttare quindi al meglio l’impianto fotovoltaico di casa, è utile rivedere le proprie abitudini di consumo, poche accortezze ma dal grande impatto.
Scopriamo quindi alcuni consigli su come modificare le proprie abitudini per riuscire a massimizzare l’utilità di un impianto fotovoltaico, arrivando a raggiungere un alto livello di autoconsumo energetico.
Usare gli elettrodomestici durante il giorno
Come sappiamo, gli elettrodomestici che comportano il maggior utilizzo di energia elettrica in casa sono la lavastoviglie, la lavatrice, l’asciugatrice e i fornelli elettrici o il piano a induzione. Ma se prima eravamo abituati a fare la lavastoviglie alla sera o le lavatrici durante il fine settimana, con il fotovoltaico la storia cambia completamente. Niente di drastico naturalmente, si tratta più che altro di modificare gli orari in cui siamo abituati a utilizzare questi apparecchi.
Quando conviene usare gli elettrodomestici se si possiede un impianto fotovoltaico? Per avere un’ottimizzazione è consigliato utilizzare questi apparecchi durante il giorno ovvero quando l’impianto fotovoltaico produce molta energia, la quale può essere immediatamente utilizzata.
Utilizzare l’elettricità per produrre acqua calda
Se si è in possesso di un impianto fotovoltaico e si produce elettricità mediante l’energia del sole, sarà utile convertire i sistemi di produzione di acqua calda in dispositivi elettrici. Una tra le possibilità è acquistare uno scaldabagno elettrico, la cui manutenzione è minima e molto semplice. È infatti sufficiente effettuare una pulizia periodica del calcare, e verificare il corretto funzionamento dei sistemi di sicurezza. Inoltre, tra i suoi vantaggi vi è un’installazione agevole e le dimensioni compatte, tanto che alcuni di essi possono essere allacciati in piccoli spazi, in prossimità dei rubinetti.
Esistono, oltre tutto, dei modelli di scaldabagno istantanei, a basso consumo energetico, che non solo riducono gli spechi ma permettono subito di erogare acqua calda all’apertura del rubinetto, anche se vi è comunque la possibilità di regolare la temperatura dell’acqua come si preferisce.
Riscaldare la casa mediante l’elettricità
È possibile sfruttare i moduli fotovoltaici anche per generare l’energia necessaria al riscaldamento degli ambienti domestici: questo è possibile grazie a una pompa di calore. Si tratta di un dispositivo che è in grado di convertire l’aria presente nell’ambiente casalingo in energia termica, utile a riscaldare l’acqua che circola nei termosifoni. La pompa di calore estrae il calore da una fonte naturale e la trasferisce nelle stanze, alla temperatura più idonea.
La pompa di calore può essere integrata facilmente nel sistema di riscaldamento esistente, e va ad integrarsi o sostituirsi alla vecchia caldaia, sia per la produzione di calore che per l’acqua calda.
Una soluzione alternativa potrebbe essere quella di dotarsi di un sistema ibrido di riscaldamento che combini differenti fonti di energia. La caldaia ibrida è composta da due parti: una caldaia a condensazione interna alimentata a metano o GPL, e una pompa di calore esterna alimentata elettricamente. L’installazione è semplice, nella maggior parte dei casi, il sistema ibrido può essere direttamene collegato a impianti già esistenti, sostituendo la vecchia caldaia.
Passare alla mobilità elettrica
Per sfruttare al massimo l’energia prodotta da un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo, si può eventualmente valutare di passare all’auto elettrica. Le auto elettriche, così come altri veicoli elettrici (inclusi e-scooter e tosaerba) contengono batterie al litio che possono essere comodamente ricaricate grazie all’energia solare.
Anche una piccola auto elettrica, utilizzata per brevi spostamenti, può senz’altro contribuire al risparmio economico, dato da un minore utilizzo del carburante per auto normali. Ricaricare un’auto elettrica è semplice: basta dotarsi si un punto di ricarica a muro posizionato accanto o all’interno del proprio garage.
Installare delle batterie di accumulo su un impianto preesistente
Se nella propria abitazione si dispone già di un impianto fotovoltaico, l’installazione di batterie di accumulo può offrire numerosi vantaggi. Le batterie consentono di immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno, consentendo di utilizzarla nelle ore notturne o in momenti di picco di consumo.
Ciò riduce la dipendenza dalla rete elettrica, riducendo i costi energetici a lungo termine. Inoltre, le batterie aumentano l’autosufficienza energetica, fornendo elettricità anche in caso di interruzioni di rete. Ciò garantisce una maggiore sicurezza e continuità di fornitura. Infine, l’utilizzo delle batterie riduce il flusso di energia verso la rete elettrica, consentendo di massimizzare l’utilizzo dell’energia autoprodotta. Questo può tradursi in risparmi significativi sulle bollette dell’energia elettrica e contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale, utilizzando in modo efficiente l’energia rinnovabile generata dal sistema fotovoltaico.